Valle dei mulini di Gragnano
La Valle dei mulini di Gragnano, facente parte dei Monti Lattar, risale circa al XIII secolo, in un posto dove umidità , temperatura, terreno e acqua creano le condizioni perfette per la produzione della farina e pasta.
Infatti possiamo dire che è proprio soprattutto grazie alle fresche acque della sorgente della Forma che venivano alimentate le macine dei mulini, che con forza lavoravano il grano per ottenere una prodotto destinato a sfamare inizialmente gli abitanti di Napoli e i suoi dintorni, ma poi man mano , l 'attività divenne sempre più rilevante, diventando la principale fonte economica del territorio, infatti il grano veniva esportato anche via mare dal porto di Castellammare di Stabia.
Con il passare degli anni, arrivando circa al 1869, dopo l'unità d'Italia, venne stabilita una forte tassa sul macinato , cosi vi fù un calo della produzione fino ad una totale chiusura dei mulini nei primi anni del 1900 sostituiti dalle industrie della pasta.
Furono cosi abbandonati.
Oggi dei mulini sono rimasti i ruderi che conservano ancora il fascino e la tradizione di un tempo, offrendo ai turisti un sentiero incantevole da esplorare.

